Totò dixit: “A proposito di politica… Ci sarebbe qualcosa da mangiare?”. La risposta oggi sarebbe: “ Si! Vieni davanti alla biblioteca, mangiamo due salatini, un prosecco e poi calcetto balilla in Piazza Sraffa”. Non mi permetto di fare il moralista: si sa, le cose sono sempre andate così ed infine, a noi, cosa importa? Fosse tutti i giorni così: che sollazzo! Ciò che, però, si presenta a me, ragazzo inesperiente, è una politica dei “Ggiovani” per i “Ggiovani” poco stimolante ed abbastanza trita che tenta di intrigare l’attenzione dei passanti con gadget banali e roba da mangiare poco appetibile e insipida. Per compensare tale banalità, permettetemi l’arroganza di suggerire qualche spunto, forse meno dispendioso, per le elezioni venture: una vera lista di doni che desidererei per le prossime elezioni. Perché non proporre di far le pulizie ai non residenti negli alloggi Bocconi, fare la spesa, portare a spasso il cane, regalare del lubrificante(magari con profilattico incorporato) sigarette al mentolo o, meglio ancora, permettere l’accesso dal punto blu a siti pornografici?; serve solo un po’ di fantasia! Siete giovani, fate cose da giovani. Invece, cari bocconiani, a voi pongo un’altra questione: tutto questo, non vi irrita un po’? Non siamo un po’ infastiditi da tutto questa profusione di scempiaggini per accaparrare qualche voto? Direi di no, magari più esigenti, però per un altro aperitivo e due colpi a biliardino siamo disposti ad indignarci.
Articles written by the various members of our team.