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VegHip Week

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Si è appena conclusa a Milanola VegHipWeek, la settimana Veg a sostegno dell’ambiente lanciata da Equology Ethic Competence (un network di professionisti del marketing etico e della comunicazione). “Veg Hip” come scelta di vita, per coniugare due importanti aspetti: il  benessere personale e quello collettivo.

Essere vegetariani, o vegani, negli ultimi anni è diventata quasi una moda: il brand “VegHip” ha proposto questa iniziativa per affermare con convinzione che non siamo di fronte ad una semplice tendenza, ma che ognuno di noi dovrebbe avere un atteggiamento più consapevole e responsabile,  avvicinandosi con sensibilità al mondo della natura e degli animali.

In questo modo, infatti, potremmo ritrovare quell’armonia con l’ambiente che abbiamo perso da ormai troppo tempo, oltre che prevenire gravi problemi di salute causati dal consumo di prodotti animali, quali diabete, obesità, ipertensione e malattie cardiovascolari.

“VegHip” sostiene che ambiente e veganesimo/ vegetarianesimo siano strettamente correlati: gli allevamenti di bestiame sono infatti causa di elevate percentuali di gas serra nonchè di emissioni di ammoniaca nell’atmosfera; aumentano la temperatura globale ed inoltre sono la principale causa di deforestazione. Non è inoltre da sottovalutare l’aspetto etico; basti pensare che gran parte dei cereali e della soia utilizzata per alimentare animali da allevamento (sfruttati e poi uccisi a milioni ogni anno) potrebbero invece contribuire a diminuire la fame nel mondo, per non parlare dell’enorme spreco di acqua, che potrebbe invece essere utilizzata per scopi ben più importanti.

Numerosi settori sono stati coinvolti da questa iniziativa, dalla moda al design, dalla cultura fino ad arrivare, ovviamente, all’alimentazione e alle nuove esperienze culinarie.

Tra le iniziative più interessanti ricordiamo “scopri il tuo lato V”, che si è svolto presso “The Hub”( in via Paolo Sarpi 8), centro dedicato alla sostenibilità, dove sono stati offerti numerosi piatti bio e “veg”. Il ristorante “Zucca e Melone” (via Gian Giacomo Mora, 3) ha invece deliziato i suoi clienti con una serata “Veg Gourmand”, proponendo ricette della nostra tradizione reinterpretate in chiave veg. Meritano una particolare menzione anche le proposte culinarie innovative ed eco-sostenibili di Luana Cestari, che ha organizzato un vero e proprio percorso gastronomico di cucina crudista, una sorta di itinerario “sexy healthy veg” per scoprire ricette light, ma anche afrodisiache, in modo da rimanere in forma in modo…gustoso (l’evento si è tenuto presso lo Starhotels Rosa Grand di Piazza Fontana).

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Il movimento “VegHip” ha coinvolto anche molte altre città italiane: da Santa Margherita Ligure, con degustazioni di piatti veg presso il negozio bio “Zenzero”in formato take away, a Bologna, arrivando fino a Roma, dove si è svolto “il lato V della Sicilia a Roma”, con buffet ricco di delizie veg della tradizione culinaria siciliana.

Sono stati quindi moltissimi i locali e i ristoranti in diverse città che hanno aderito a questa importante iniziativa, proponendo menu ad hoc e serate a tema. Questo non può che essere un importante segnale della direzione che sta intraprendendo anche l’Italia: finalmente anche il nostro Paese sta infatti diventando sempre più consapevole dell’impatto determinante che le nostre scelte, persino quelle alimentari, possono avere sulla nostra salute, ma anche, in prospettiva più ampia, sull’intero Globo terrestre.

Per approfondimenti e nuove iniziative previste per i prossimi mesi in tutta Italia e nel Mondo visitare il sito www.veghip.it

 

Giovanna Navassa

g.navassa@gmail.com

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