di Andrea Premoli
Strisce blu. Milano ne è tappezzata. Pagare al parchimetro è la soluzione migliore per chi, come il sottoscritto, ha in macchina gratta-sosta scaduti dal 2006. Peccato che questo prezioso oggetto non sia sempre a portata di mano.
Così, dopo aver faticosamente trovato parcheggio, parte il pellegrinaggio alla ricerca del parchimetro più vicino (che, nel migliore dei casi, sarà a 500 metri dalla vostra auto e nella direzione opposta rispetto a dove dovrete andare). Durante il viaggio, pregherete tutte le divinità di vostra conoscenza affinché compaiano magicamente nel vostro portafogli delle monete da inserire nella macchina infernale, che nel 90% dei casi non dà resto. Dopo aver pagato la sosta fino al prossimo Natale (non vorrete mica rischiare di beccarvi una multa per il parcheggio scaduto mentre siete in centro a fare compere, vero?!), potete finalmente allontanarvi sereni dalla vostra vettura.
Per vostra fortuna, da oggi potrete dire basta alle vostre peregrinazioni grazie al sistema Easypark, un’applicazione che permette di pagare la sosta dal vostro smartphone. È sufficiente iscriversi gratuitamente inserendo i dati del proprio veicolo ed il gioco è fatto. Al termine dell’iscrizione, vi verranno fornite le coordinate del vostro conto Easypark, sul quale potrete caricare il credito che desiderate: da questo conto verrà scalato l’importo per la vostra sosta. Quando vorrete terminare la sosta, basterà accedere nuovamente all’applicazione: solo alla fine della vostra sosta, verranno scalati i soldi. Da ultimo, ma non per importanza, l’applicazione permette aumentare o ridurre a piacere il tempo di sosta direttamente dal vostro telefono, senza dover tornare alla macchina, evitando così sprechi di tempo e denaro.
So a cosa state pensando: “Il vigile come fa a sapere che ho pagato?”, e lo sa anche Easypark. Per questo la società vi manderà a casa un adesivo da mostrare sul vetro anteriore della vostra macchina. Quando l’ausiliario del traffico vedrà quel simbolo, cercherà la targa della vostra auto sul proprio palmare e vi risparmierà una fastidiosissima multa. Tuttavia, per evitare problemi di qualsiasi tipo, si consiglia di inviare la ricevuta della sosta al proprio indirizzo e-mail al termine di ogni sosta. Io stesso, qualche tempo fa ho preso ingiustamente una multa, nonostante avessi pagato con Easypark. È bastato scrivere alla polizia locale, allegando i dati del pagamento, per annullare la multa. In seguito, accompagnando l’adesivo con un più appariscente foglio scritto a computer, non si sono più verificati problemi. Probabilmente sarà solo questione di tempo prima che, sia guidatori che controllori, facciano l’abitudine con questa novità, destinata a rivoluzionare l’idea stessa di sosta a pagamento.
Articles written by the various members of our team.